Rita Angelelli

Anna Rita Angelelli, Rita per gli amici, nasce 53 anni fa in un paesino in provincia di Ancona. Madre di due figli ormai adulti che ama più della sua stessa vita, è ricamatrice di professione, creativa per passione e produce bigiotteria di alta classe per sé e per gli amici.
In un periodo di profonda crisi esistenziale, con l’ombra della depressione sempre accanto, si affaccia sul mondo dei naviganti del web e conosce personaggi fantastici. Il suo interesse si volge verso demoni e personaggi oscuri, principi, regine e quant’altro di fantastico la mente umana possa creare; poi scopre figure lussuriose: padroni, master, schiave. Si appassiona a questo mondo perverso, fa ricerche, assiste ad alcune “sessioni”, comprende che il sesso può portare a emozioni molto più profonde dei “normali” rapporti tra gente comune. Scrive qualche racconto erotico, brevi storie crude e realistiche, e apre un blog che attira l’attenzione di numerosi naviganti del web.
Scrive anche poesie a metro libero, che parlano d'amore, da quello più tenero a quello più perverso. Ed è proprio tramite la scrittura, e la poesia in particolare, che riesce a ritrovare tutta la brillantezza di un tempo, allontanando la depressione.
“Istinto & Passione”, romanzo pubblicato in ebook nel gennaio 2013, è la sua opera prima, un cocktail di possesso e passioni perverse, romanzo che Rita sta attualmente rielaborano alla luce di una raggiunta maggiore maturità autoriale.
Partecipa alla raccolta “101 racconti” con uno dei suoi numerosi ritratti di donna e un altro suo racconto viene selezionato per “Obsexion 2013”.
Nel giugno 2013 diverse sue poesie entrano a far parte della raccolta “Viaggi Di Versi.” In luglio pubblica il suo secondo romanzo “Le confessioni di Eva”, completamente rivisto e rieditato nel 2017 e pubblicato col titolo “Le nuove confessioni di Eva”.
Nell'aprile 2014 è la volta della raccolta di racconti intitolata “Respiro di Donna”, un insieme di ritratti di donne che vivono il sesso in tutte le sue variazioni, finalizzato alla ricerca dell’amore.
Nel settembre 2014 pubblica la silloge poetica “Armonici Equilibri”, mentre nel 2015, dopo la guarigione da una subdola malattia, pubblica “Salve amici della notte, sono Porzia Romano”, un crudo resoconto di vita vissuta di cui è stata protagonista.
Nel 2016 pubblica invece la silloge poetica “Ceramiche a Capodanno”.
“Body building per scrittori” è il seguito e naturale complemento di “Goffaggini erotiche e involuzioni prosaiche – Elementi di stile per novelli scrittori di romanzi erotici”, scritto a quattro mani con l’editor Maria Grazia Beltrami.
“Mai dire mai” il suo motto, l’ironia la sua migliore qualità, la tenerezza il suo pregio, la testardaggine il suo più grande difetto.

Ceramiche a Capodanno

In un percorso tra versi intimi e meditazioni più riflessive con le quali Rita Angelelli affronta il tema della violenza di genere, questo libro fornisce una congrua immagine –in termini letterari - di quanto la cronaca giornalmente ci informa: stupri, violenze psicologiche, casi di abuso, stalking serrato, minacce sino ad arrivare all’epilogo più truce, la morte. Con un metro poetico equilibrato ricco di anafore e tautologie e un utilizzo lessicale di terminologie tecnicamente avulse al genere di riferimento, la Nostra ci parla di storie vissute e di storie degli altri, di amare vicende di dolore ed emarginazione domestica dove l’uomo prevarica accecato dalla gelosia o semplicemente si veste da bestia feroce per appropriarsi della donna come una preda. (Lorenzo Spurio)

Salve amici della notte, sono Porzia Romano

La notte è sempre troppo lunga per me, nonostante ami il buio e il silenzio, nonostante ci sia il cane a farmi compagnia. Spesso sto bene con me stessa. E' quando si affollano i pensieri, che tutto fa rumore, persino il mio stesso respiro; il battito del cuore diventa un tonfo, un rumore cupo che detesto. E nel silenzio della notte... tutto è tutto e niente è niente. Ogni cosa si amplifica, il troppo diventa eccessivo e il niente diventa il vuoto.

E’ in quel vuoto che ho passato quasi un anno della mia vita, in compagnia della falena, un insetto brutto e incolore, come la depressione. Ho vissuto momenti di profonda disperazione, in cui tutto sembrava arido e glabro, rifugiata nel buio di una stanza, cercando un equilibrio e un compromesso con la vita. Cercando i suoni, i colori, i respiri, qualcuno che mi abbracciasse e trovando il nulla. Fino a che, un giorno, all’improvviso, ti svegli e capisci che quella non può essere la vita e allora, pian piano, torni a sorridere, torni ad accarezzare i tuoi figli e vivere per loro. 

Le lacrime e le emozioni che hanno segnato il mio percorso di vita sono state tante e differenti, per intensità e per natura. Una vita come tante, vissuta nella gioia e nel dolore; come tanti. Solo che la vita, a volte, riserva delle sorprese non proprio belle e allora quando pensi che sia tutto finito un altro campanello d’allarme torna a sobillarti e a oscurare tutto. Torna il dolore e la sofferenza, con una malattia che non ti dà tregua.

Il dolore diviene l'unico compagno, il vuoto si estende in tutte le direzioni, ti attrae nell'oscurità, d’altro canto lo avevi già fatto… è facile tornare a piangere e isolarsi. E nonostante ti dica che la vita può essere molto di più di una marcia funebre senza fine, di una morte lenta dell'anima, della bocca dello stomaco che si occlude, non riesci a venirne fuori.

In un racconto che dura una notte, negli stralci di un diario e un’intervista radiofonica non programmata, la protagonista si racconta, denunciando una mala sanità e le sofferenze fisiche e psicologiche che ha dovuto subire negli anni.

Le nuove confessioni di Eva

Pur di uscire dalle ali protettive di una famiglia soffocante, Eva va a vivere con un facoltoso e intraprendente avvocato, socio di uno degli studi legali più importanti di Milano. Pur riempiendola di costosi regali, l’uomo si considera il suo padrone e la tratta come una vera e propria slave. Eva non disdegna il trattamento, sia perché pensa di essere innamorata di Luigi sia per la sua indole masochista. Presto però si accorge che il compagno la tratta come un oggetto,la tradisce ed è coinvolto in affari poco puliti. Sfruttando la sua bellezza e la sua curiosità nei confronti del sesso, Eva inizia a cercare di rendersi indipendente e presto entra in contatto con uomini facoltosi disposti a pagare per poterla avere anche solo per poche ore. Il giorno della sua laurea segna il futuro di Eva: Luigi scopre la sua attività, la picchia e la tortura. La ragazza fugge da quella schiavitù portando con sé documenti, denaro e gioielli del compagno, trova un lavoro di copertura a Milano e diventa una Prodomme. Luigi però è sulle sue tracce, pronto a fare terra bruciata intorno a lei. Sarà costretta a fuggire di nuovo, perché la sua vita e quella delle persone che le ruotano attorno è in serio pericolo.

Body building per scrittori - Quaderno di esercizi di scrittura creativa

Ciascuno di noi ha un grande potenziale, ma non tutti sanno di averlo. Il piacere di narrare storie fa parte della nostra umanità, pensate a quando ci succede qualcosa di eccezionale e non vediamo l'ora di raccontarlo a qualcuno. A voce è semplice, è quello che sentiamo nell'immediato, quello che ci ha resi felici, o tristi. Quando però vogliamo mettere su carta quelle stesse storie che a voce narriamo tanto volentieri, la situazione si complica un po', ma non è il caso di disperare. La lettura e l’esercizio continuo ci aiutano a sviluppare questo nostro potenziale nascosto. E se non sapete da dove cominciare a esercitarvi, questo quaderno è un buon punto di partenza.